martedì 15 maggio 2012

Giovani Sognatori Creativi: Giovanna Crivello

Questa mattina ospito una giovane siciliana che stimo tanto: l'ho conosciuta per motivi professionali e, alla fine, è diventata un'amica. Si chiama Giovanna Crivello ed è la titolare di Screenpress, una casa editrice trapanese molto dinamica. Una sognatrice ironica e solare che vi conquisterà!


1. Ciao Giovanna, benvenuta! Innanzitutto descriviti brevemente: chi sei, di cosa ti occupi?

Ciao Chiara! Inizio subito ringraziandoti per avermi dato l’opportunità, attraverso il tuo interessante progetto, di farmi conoscere. Sono una trentenne e come te vengo dalla meravigliosa Sicilia. “Nasco” come graphic designer a 360° ma ad un certo punto della mia vita, dopo aver lavorato per anni come dipendente, fatto numerose esperienze lavorative in giro per l’Italia, decido di tornare nella mia terra natia e iniziare un’attività tutta mia. Divento così editore.
Ho anche il tempo di coltivare tantissime passioni e hobby… tutta “colpa” della mia curiosità! Sembrerà banale ma sono un’amante della vita in tutte le sue sfaccettature! Tra le tante, sono appassionata di arte (mi diletto partecipando insieme ad amici a mostre di pittura), fotografia (a breve spero di poter acquistare una reflex digitale ma nel frattempo prendo in prestito quella degli amici) e giardinaggio (il balcone al 1° piano del mio studio adesso che è primavera è un tripudio di colori).


Giovanna Crivello
Le mie due passioni più grandi, a cui devo molto e che mi hanno portato ad essere quella che sono oggi, sono la grafica e la lettura. La prima ha radici profonde. Inizia con il conseguimento della maturità artistica e prosegue con la laurea all’IED - Istituto Europeo di Design a Roma. Anni pieni di grandi soddisfazioni ma anche di momenti difficili, superati solo grazie al supporto materiale e psicologico della mia famiglia che nonostante i molti sacrifici mi è sempre stata vicino. 
Ritorno a casa, definitivamente, nell’aprile del 2009. Da quel momento passano solo pochi mesi e a giugno nasce la Screenpress Edizioni, la mia casa editrice. Ho coniugato così le mie due grandi passioni e ne ho fatto il mio mondo.
C’è una frase di Daniel Pennac che mi piace ricordare spesso: “Il tempo per leggere, come il tempo per amare, dilata il tempo per vivere”. È indubbio che molto del mio tempo lo passo leggendo, se non lo faccio per lavoro, lo faccio nel tempo libero. Mi piace leggere di tutto, dai romanzi, ai saggi, alle poesie. Così facendo non mi rimane molto tempo per fare tutto quello che vorrei. Il mio sogno? Poter avere una giornata di almeno 48 ore!

Tornando alla Screenpress, mi piace definirla una casa editrice “non tradizionale” perché stampa su richiesta e principalmente in bassa tiratura, con tecnologia digitale. Si pone come soluzione alle tante difficoltà che può incontrare uno scrittore esordiente nella pubblicazione della sua opera. Con i miei collaboratori non ci limitiamo ‘solamente’ a stampare e pubblicare un’opera ma seguiamo passo passo l’autore, senza lasciarlo mai solo, consigliandolo, aiutandolo nella risoluzione di alcuni problemi tecnici. Offriamo una vasta gamma di servizi altamente professionali quali, ad esempio, l'impaginazione, la correzione di bozze, il progetto grafico della copertina.

Screenpress Edizioni

Cerchiamo insomma di fare entrare l’autore nel nostro mondo, senza mai perdere di vista il rispetto per il suo lavoro. Non trascuriamo nemmeno l’espletamento di tutti gli adempimenti legali (invio delle copie per i depositi legali, apposizione del codice ISBN e del bollino SIAE) e garantiamo l'inserimento nel catalogo dei libri in commercio, con conseguente indicizzazione, dei principali bookshop online. 

2. Dal tuo punto di vista, chi è un "sognatore" oggi?

Oggi percepiamo la realtà che ci circonda in maniera molto dura, il futuro spesso ci sembra incerto e triste, allora essere sognatori è d’obbligo per sopravvivere. Sognare è vivere: guai a non sognare. Come l’acqua nel suo ciclo si trasforma, modifica il suo corso ma percorre il suo viaggio ininterrottamente, così i sogni nella nostra vita cambiano di continuo, alcuni si realizzano, altri ne subentrano e altri ancora si inseguono senza sosta. Sognare è lottare: per non arrendersi alla mediocrità, per realizzare i propri progetti, per continuare a sorridere e ad andare avanti nonostante tutto.

3. Sogni e progetti: non realizzati, accantonati, da realizzare. Cosa c'è nel tuo cassetto?

Ho avuto la grandissima fortuna, che non tutti hanno, di fare il mestiere che mi sono scelta! Il mio sogno è sempre stato quello di diventare grafico e ci sono riuscita! Tra gli altri, avrei anche voluto lavorare in una libreria per poter leggere tantissimi libri e ho avuto di meglio! Sono diventata editore. Il “luogo” adatto a contenere tutto, più che un cassetto lo definirei: la borsa di Mary Poppins, dentro la quale, in maniera disordinata, fluttuano i miei tanti sogni e progetti ancora da realizzare. Sono sempre alla ricerca di nuove strade e idee per far conoscere la mia casa editrice. Sto pensando alla realizzazione di un portale web dove fare incontrare autori e lettori, ad un servizio di e-book, alla realizzazione di book trailer per stare al passo della tecnologia che cambia e si evolve. Le idee non mancano e la volontà nemmeno! All’opera dunque!    

4. Quali sono i tuoi punti di forza e cosa, invece, vorresti migliorare?

Sicuramente la visione che gli altri hanno di me non corrisponde con quella che io ho di me stessa! Gli altri dicono di me che sono solare e spontanea ma soprattutto, impulsiva, testarda, pignola… che strano?!? Io invece mi vedo,in una parola, perfetta! Ok, ok, stavo scherzando! Mi piace mettermi in gioco, prendermi in giro e credo di avere una buona dose di autoironia! In realtà è solo una maschera che cela una bassa autostima e una timidezza di fondo. Difetti o qualità che però non voglio perdere perché unite alla mia proverbiale “parlantina”, mi rendono quella che sono, una persona su cui si può contare e con cui, spero, si possano condividere piacevoli giornate.
Tra i miei punti di forza mi piace annoverare la comunicatività, la curiosità insieme alla fantasia e alla professionalità. Quest’ultima di vitale importanza nel mio lavoro: il rispetto dei tempi di consegna, la qualità del prodotto, la comunicazione continua con il cliente, la coordinazione dei vari step affinché il risultato sia ottimale. Inoltre sono sempre alla ricerca della “perfezione”, sapendo bene che essa è solo una chimera. Ricercarla però mi porta ad esigere sempre il massimo da me stessa in ogni situazione.

5. Quale potrebbe essere una parola e/o espressione che rispecchia il tuo modo di essere (e perché)?

Tra le mie preferite una frase pronunciata da Papa Giovanni Paolo II: Prendete in mano la vostra vita e fatene un capolavoro. Come dire: non lasciatevi abbattere dall'angoscia, non guardate soltanto le iniquità del mondo, non avvelenate la vostra esistenza con pregiudizi, paure ed egoismi. Sicuramente possiamo fare poco riguardo i grandi problemi del mondo ma possiamo fare tanto se, nel nostro piccolo, contribuiamo a renderla meno grave con scelte e azioni buone, e consapevoli che possiamo dare il meglio di noi al prossimo e anche a noi stessi; non serve pensare che le cose non cambieranno mai, il segreto è tutto nella gioia di vivere e nella nostra capacità d'amare!


Grazie per aver partecipato Giovanna. Continua così, con il grande entusiasmo che ti contraddistingue!


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nota: le immagini sono una gentile concessione di Giovanna Crivello. Tutti i diritti sono riservati